Scuola primaria “Don Lorenzo Milani”
SCHEDA PROGETTO:
- Nome dell’opera: Scuola primaria “Don Lorenzo Milani”
- Anno di realizzazione: 2021 – 2024
- Superficie: 1.985 mq
- Studio progettazione: GAIAPROGETTI
DESCRIZIONE PROGETTO:
“Progettare nuove scuole è un processo che parte dal comprendere i bisogni delle persone e delle comunità – scolastiche e territoriali – da integrare in una visione dei rapporti fra insegnamento e architettura, che si concretizzi in nuovi ambienti di apprendimento efficaci e funzionali… luogo che può e deve essere anche un segnale forte per la comunità alla quale appartiene”. (FUTURA. La scuola per l’Italia di domani – https://pnrr.istruzione.it/).
Queste linee guida hanno accompagnato la progettazione della nuova scuola primaria “Don Lorenzo Milani”, a Treviso, nel quartiere di San Zeno, edificata sull’area della scuola preesistente, demolita per l’impossibilità di adeguarla alle vigenti normative strutturali e antisismiche.
Il nuovo edificio si sviluppa linearmente lungo via San Zeno ed è in dialogo con l’ampliamento ad est del lotto che ospita la nuova palestra e la mensa, opere di altro progettista. L’edificio scuola, un unico corpo di fabbrica, con pianta a “L”, presenta uno sviluppo planimetrico caratterizzato da una linea diagonale rivolta verso l’ampliamento.
L’ingresso alla nuova scuola è protetto da una pensilina metallica, la cui forma riprende lo sviluppo in diagonale dell’edificio e si affaccia sul nuovo piazzale esterno, pavimentato con Trix bianco e Basaltina Park Filter 8 basalto e grigio mix e bianco, di varie larghezze, posata “a correre”, a creare il senso di uno stimolante ritmo alternato. Il nuovo piazzale così riconfigurato, si integra nel contesto urbano, diventando nuovo e riconoscibile punto di riferimento per il quartiere.
Questo ritmo alternato di colori è ripreso anche dai prospetti sud e ovest della scuola, scanditi da fasce verticali di intonaco, dalle sfumature grigio chiaro e grigio antracite. La scelta di misure multiple di 60 cm, sia per le fasce di colori sia per i fori finestra, potenzia l’effetto di un ritmo armonico e ben modulato.
Il nuovo volume, composto da due piani fuori terra e da un piano seminterrato, si delinea compatto in altezza, senza considerevoli variazioni di forma fra i vari impalcati. Le dimensioni massime in pianta risultano di circa 36 m x 25 m. All’interno, 10 aule didattiche, laboratori di arte, scienze e informatica, biblioteca, sala insegnanti, spazi polifunzionali e i servizi accessori. È garantita la piena accessibilità ai locali per l’assenza di barriere architettoniche e ai piani, tramite ascensore.
L’impianto di ventilazione meccanica controllata, assicura qualità dell’aria e ottimale comfort interno.
L’impianto di illuminazione, con sorgenti a LED ad alta efficienza e reattore DALI per la dimmerazione, è gestito da sensori di presenza e movimento, al fine di regolare l’intensità luminosa in funzione della presenza delle persone e dell’apporto della luce naturale, riducendo così la potenza elettrica necessaria.
Le aule scolastiche a sud, si affacciano sull’ampio giardino retrostante, dove un filare di maestosi olmi genera una connessione visiva con il paesaggio naturale.
A nord, superfici vetrate assai ampie, garantiscono ottimale luminosità agli ambienti ricreativi. Questi spazi, oltre alla funzione distributiva, sono concepiti come aree comuni che introducono alle aule didattiche, per potenziare le caratteristiche di un ambiente che agevoli inclusività e socialità.
Nell’area a sud del lotto, uno spazio esterno sagomato a gradonate poligonali concentriche, costituisce un nuovo ambito collettivo aggiuntivo, a beneficio degli alunni per attività ricreative e di socializzazione.
L’intero complesso, scuola e ampliamento, costituisce un sistema articolato che definisce in maniera inequivocabile il quartiere della città, divenendone uno dei punti di riferimento più qualificanti.